Le sedute si svolgono quasi interamente davanti allo specchio che funge da catalizzatore e amplificatore dell'esperienza terapeutica e relazionale.
Paziente e terapeuta condividono costantemente, momento per momento, i vissuti collegati alle esperienze di vita e alla relazione che il paziente ha con se stesso, gli altri e il mondo per arrivare a modulari e quindi integrarli attraverso lo sviluppo di un autentico sentimento di compassione.
Il processo guidato di consapevole monitoraggio dei propri pensieri, percezioni e emozioni allena ad una graduale espansione della propria prospettiva e arriva a favorire una ristrutturazione profonda del modo in cui interagiamo con noi stessi, gli altri e il mondo andando ad integrare le parti del Sè rimaste intrappolate da eventi di tipo traumatico.
STUDIO44 attualmente è l’unico in grado di proporre questo approccio integrato e davvero innovativo in regione.